Droga e cemento un binomio sempre vincente per i boss della camorra

Il business della droga resta per i potenti clan della camorra la principale fonte di guadagno. Un fiume di denaro sporco ripulito in mille attività di facciata, con particolare riferimento al settore edilizio. Lussuosi complessi residenziali in località turistiche, casermoni in zone popolari, garage e locali commerciali fungono da lavatrici per il riciclaggio dei proventi dello spaccio. Sul libro paga dei boss tanti professionisti, imprenditori, infedeli servitori dello Stato, politici e amministratori corrotti. Tante le vie di accesso della droga a Napoli proveniente dai grossi cartelli del narcotraffico: marittima, area, ferroviaria senza contare l’esercito di camion che occultano gli stupefacenti in vani appositamente ricavati e schermati per eventuali controlli scanner da parte delle autorità. Mangiano in tanti : questo il dato più allarmante, la causa dell’endemicità di un traffico che continua a mietere vittime soprattutto tra i giovani. Dove è possibile acquistare droga? Ovunque e di qualsiasi tipo. Esisterebbero perfino offerte legate alla quantità  e pacchetti speciali in caso di medie/grosse partite passate dal sistema in tempi ristretti. Insomma una holding del crimine che opera indisturbata sotto gli occhi di istituzioni e cittadini. Irrisori i sequestri di stupefacenti in relazione alla quantità di droga immessa nel Paese. Un dato che dovrebbe far riflettere e tanto inquirenti e politici ma palesemente così non è.  Questo è un fatto, non c’è discussione. 

Alfonso Maria Liguori