Riconoscere un ciarlatano in psicoterapia può essere difficile, ma ci sono segnali che possono aiutarti a distinguere un terapeuta professionale da uno che non segue pratiche etiche o efficaci. Di seguito alcuni aspetti da considerare.
Assenza di qualifiche appropriate
- Un vero psicoterapeuta deve avere una formazione specifica in psicoterapia, psicologia clinica o psichiatria.
Le qualifiche possono includere una laurea, un master o un dottorato e devono essere riconosciute da enti professionali (come l'Ordine degli Psicologi in Italia).
- Un ciarlatano potrebbe evitare di parlare delle proprie qualifiche o esibire titoli non verificabili.
Promesse irrealistiche
- I professionisti seri non promettono "guarigioni rapide" o risultati garantiti.
La terapia è un processo complesso e individuale.
Un ciarlatano potrebbe dichiarare che può risolvere qualsiasi problema in poche sedute o nell’immediato.
Approcci non scientifici
- I terapeuti qualificati usano metodi basati su evidenze scientifiche, come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), la psicoanalisi, o la terapia centrata sulla persona.
- I ciarlatani potrebbero promuovere metodi non validati scientificamente, come pseudoscienze, tecniche esoteriche, o pratiche alternative prive di studi empirici.
Comportamenti non etici
- Un terapeuta deve mantenere una relazione professionale e non invadere la sfera personale del paziente. Questo include il rispetto della riservatezza e l'evitare favoritismi o richieste inappropriate.
- I ciarlatani possono cercare di sfruttare emotivamente o economicamente il paziente, o stabilire rapporti personali fuori dal contesto terapeutico.
Eccessiva focalizzazione sul denaro
- Anche se la terapia è un servizio a pagamento, un buon terapeuta dovrebbe essere chiaro sui costi senza metterti pressione finanziaria.
- Un ciarlatano potrebbe insistere su pagamenti anticipati esorbitanti, vendere prodotti o cercare di legarti a lunghe e costose terapie senza una reale necessità.
Mancanza di obiettivi e struttura
- Un professionista qualificato dovrebbe lavorare con te per fissare obiettivi chiari, valutare i progressi e discutere le tue aspettative.
- Un ciarlatano potrebbe lasciare che le sessioni vaghino senza direzione o evitare di dare spiegazioni concrete sul percorso terapeutico.
Mancanza di trasparenza e supervisione
- I terapeuti qualificati si sottopongono a supervisione per assicurarsi che il loro lavoro rispetti standard etici e professionali.
- Un ciarlatano non avrà alcuna supervisione professionale e potrebbe evitare di rendere trasparenti i propri metodi.
Uso di un linguaggio manipolatorio
- I ciarlatani possono usare un linguaggio confuso o manipolatorio per far credere che solo loro abbiano la risposta ai tuoi problemi, o per farti sentire dipendente dal loro aiuto.
Resistenza al confronto
- Un terapeuta dovrebbe essere aperto al confronto, alle tue domande e alle critiche costruttive.
- Un ciarlatano potrebbe reagire in modo difensivo o aggressivo se metti in discussione il loro operato.
Nessun cambiamento positivo
- Sebbene la terapia richieda tempo, con un professionista dovresti notare qualche miglioramento o almeno un cambiamento nella tua consapevolezza.
- Se dopo molte sedute non noti alcun beneficio o la situazione peggiora, potrebbe essere un segno che il terapeuta non è competente.
Se noti alcuni di questi segnali, potrebbe essere utile cercare un secondo parere da un altro terapeuta o consultare l'Ordine degli Psicologi o altre associazioni professionali per verificare le credenziali del terapeuta.
Dottoressa Ester Di Rosa
