"Purtroppo ladre e furbette non passano mai di moda" : ammonimento di Chiara Martini in merito al furto di sue foto protette da copyright. Un fenomeno vergognoso sul quale la nota scrittrice-imprenditrice nel settore marketing si è così espressa:" Inammissibile rubare immagini che non ci appartengono al fine magari di pubblicizzarle su siti specializzati quali specchietti per le allodole. Oltre a costituire un reato tale illecito comportamento testimonia inequivocabilmente la mancanza di professionalità, la disonestà e soprattutto la mala fede di chi lo pone in essere. Tipico atteggiamento di disperate alla ricerca di qualche spicciolo per sopravvivere, pronte a truffare i clienti prima presentandosi in foto per quelle che non sono e poi raggirandoli con mille espedienti pur di ottenere da quella squallida performance il massimo tornaconto personale. In alcuni casi un modus operandi che può essere l'anticamera di "sole" anche violente ai danni dell'ignara vittima: in accordo con farabutti senza scrupoli magari la finta accompagnatrice da appuntamento al cliente in luoghi isolati dove, una volta giunto, a dargli il benvenuto ci sono delinquenti senza scrupoli pronti a rapinarlo o ricattarlo dopo aver filmato di nascosto scene compromettenti per la sua sfera familiare/lavorativa.
Ecco perché esorto continuamente, anche attraverso gli articoli, alla prudenza, a rivolgersi sempre a professioniste accreditate che necessariamente devono avere un costo e non possono mai essere a buon mercato. L'affare nel nostro settore nasconde spesso un cinico raggiro dell'ignara vittima. Dobbiamo comprendere una volta per tutte che la formazione di una professionista del benessere psico/fisico di un certo livello comporta degli oneri economici rilevanti. Palestre, estetiste, location adeguate, potenziamento culturale: cultura, charme, sensualità, questo una Signora con la "S" maiuscola offre a chi si affida alle sue cure per trovare un'isola felice nell'oceano degli impegni e degli affanni che lo attanagliano quotidianamente. Massimo disprezzo quindi per le ladre di foto che, sia ben chiaro, saranno perseguite a norma di legge senza alcuna indulgenza. Il rispetto per il prossimo e la legalità sono alla base di qualsiasi iter lavorativo compiuto da persone per bene, parti integranti della cosiddetta società civile.
Alfonso Maria Liguori
