Chiara Martini l'imprenditrice nel settore marketing che trasforma in oro quello che propone al pubblico. Bellezza, charme, doti comunicative e un'ottima cultura rendono Chiara Martini un'imprenditrice di primo piano nel settore marketing. Esattamente cosa intendiamo per marketing? La definizione ufficiale recita : " Il complesso delle tecniche intese a porre merci e servizi a disposizione del consumatore e dell'utente in un dato mercato nel tempo, luogo e modo più adatti, ai costi più bassi per il consumatore e nello stesso tempo remunerativi per l'impresa". Chiara Martini possiede doti tali da ottimizzare questo principio e risultare vincente nel settore. " Quando ci relazioniamo con la clientela - ha precisato Chiara Martini - dobbiamo innanzitutto comprendere di cosa abbia esattamente bisogno, quanto sia disposta a spendere e quali tempi possa concedere per la concretizzazione dell'operazione. Sembrerebbe facile ma le variabili sono praticamente infinite. Soprattutto quando parliamo di prestazioni legate al benessere psico/fisico ci addentriamo in un campo non sempre animato da operatrici corrette : tanta, troppa approssimazione ancora, in nome di una quantità che penalizza inesorabilmente la qualità. Si punta al risparmio, a promuovere l'affare che poi si rivela, nella maggioranza dei casi, una *sola* per il cliente.
Con una dialettica impostata si cerca di convincere la persona di essere ad un passo dall'affare della sua vita, di poter godere di un rapporto intenso e travolgente ad un prezzo da curva. Qui subentra l'avidità di chi crede di poter eludere le più elementari regole del buon senso: la qualità, soprattutto in determinati contesti, ha un prezzo, non è mai a buon mercato né trattabile come un chilo di frutta da acquistare al mercato. Questo è uno dei motivi per cui grossi politici, imprenditori, professionisti, sportivi si muovono con grande diffidenza in un circuito che può riservare grandi insidie per chi ha veramente da perdere. Squallidi ricatti messi in essere da paparazzi squattrinati sono all'ordine del giorno: una vera professionista, signora del piacere e dell'eleganza, non si presterebbe mai ad un'azione tanto ignobile quanto miserabile. Prima di tutto tutelare la privacy del cliente, agire con la massima discrezione senza mai esporre lo stesso a rischi inutili.
Comprendere che il tempo da dedicare al relax per certe persone è veramente misurato e , di conseguenza, essere in grado di ottimizzare ogni fase di quella che deve sempre essere una prestazione eccellente sotto ogni profilo. *L'ottusità dello spirito va sempre unita all'ottusità del sentimento e alla mancanza di sensibilità* : mi piace ricordare il pensiero di Schopenhauer ed estenderlo alla sfera lavorativa intesa quale proiezioni delle capacità individuali nel grande cerchio della vita. Auguriamoci di incontrare sul nostro cammino grandi attori e non scarne comparse nella certezza che questo percorso terreno sia, alla fine dei conti, una rappresentazione teatrale a cui il fato e in parte la nostra volontà attribuisce il genere di commedia o tragedia".
Alfonso Maria Liguori
