"La corretta comunicazione è alla base di una prestazione di qualità": un'affermazione che lascia poco spazio ai dubbi, proferita dalla scrittrice-imprenditrice nel settore marketing Chiara Martini. " La parola è lo strumento - ha spiegato Chiara Martini - che consente agli uomini di comunicare scambiandosi non solo informazioni, come nella comunicazione scritta, ma sensazioni, emozioni, una sorta di vassoio sul quale presentare l'essenza dell'anima di chi lo regge, ovvero di chi disserta. Associata al linguaggio del corpo la comunicazione raggiunge poi vette altissime: si è letteralmente rapiti dalle parole della professionista che associa i contenuti del discorso a movenze corporali e gesti che rendono lo stesso ammaliante. Quale migliore premessa per una performance che superi le aspettative del cliente: immaginiamo una scena del genere, l'uomo steso, rilassato, completamente abbandonato alle mani professionali e sinuose della donna, che essendogli sopra gli parla incrociando il suo sguardo con movimenti felini. In questo gli orientali sono grandi maestri: purtroppo il nostro sistema scolastico non include nei programmi ministeriali lo studio approfondito di una cultura che ha poco di invidiare a quella classica. Dalle scienze alle arti amatorie nulla viene lasciato al caso, tutto assume un significato rituale, quasi mistico: perfino le parole vengono pronunciate con toni particolari, inflessioni precise e tempistiche prestabilite.

Fine ultimo il pacere, inteso quale esplosione di passione, godimento, benessere psico/fisico, orgasmo prolungato e avulso a condizionamenti puramente meccanici. Tutto si svolge con incredibile naturalezza: poche parole accompagnano il denudarsi della professionista che si avvicina al cliente come una maestosa tigre alla preda. All'improvviso però i ruoli si invertono e l'uomo diventa protagonista assoluto di quella che potremmo definire caccia al piacere. I problemi svaniscono, la monotonia quotidiana diventa solo un lontano ricordo: ogni azione è votata all'arricchimento di un'atmosfera che proietta la persona in una dimensione nuova, in cui tempo e spazio assumono valore estremamente relativo. Per raggiungere simili obiettivi occorre grande preparazione, senso di responsabilità e profonda conoscenza della materia: solo una vera professionista può materializzare questo splendido disegno. Ci riferiamo ad un processo dinamico che ha un costo! Non si tratta di essere venali come qualcuno erroneamente potrebbe pensare ma di tutelare un settore dall'approssimazione che ultimamente ne sta minando credibilità e qualità. L'eccellenza non è per tutti ricordiamolo sempre. La conoscenza è lo strumento insostituibile per suonare una melodia di piacere che, attraverso la comunicazione, tocchi l'animo del cliente. *Se colui che non sa rimanesse in silenzio, la discordia cesserebbe* (Socrate) ".

 

Alfonso Maria Liguori

 

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