"Non basta ancheggiare per emergere nel branco, occorre prima di tutto usare la ragione". Qualità e non quantità ancora una volta evidenziata dalla scrittrice-imprenditrice nel settore marketing Chiara Martini che ha così affrontato il tema:" Molti commettono l'errore di investire tutto in una esasperata fisicità, spesso eccessiva e pacchiana, ponendo in secondo piano fattori invece determinanti nella valutazione della persona. Tante sono belle, curate, ma poche restano impresse nella mente di uomini impegnati ad alto livello nell'impresa, professione, sport. Una persona di classe chiede il massimo e non si accontenterebbe mai di una minestra riscaldata: erotismo, fantasia, estro, devono sempre essere accompagnate da buon senso e cultura da parte della donna che in determinate performance è chiamata ad esprimere il massimo della professionalità. L'amore donato, il piacere psico/fisico concesso all'altro, non sono mai espressioni di volgarità, venalità ma forme di arte fisica in movimento, concretizzazione delle proiezioni oniriche di chi per anni ha desiderato certe situazioni ammalianti. Portare un uomo all'orgasmo senza dargli l'impressione di essere incappato nella solita, obsoleta, condizione di sesso a pagamento vuol dire fare del proprio lavoro una missione, calarsi profondamente in un personaggio che deve parlare lingue diverse, conoscere costumi differenti dai nostri e soprattutto essere in grado di adattarsi alle circostanze con incredibile naturalezza.

Fare l'amore è l'arte suprema : nulla ha a che fare con il materialismo commerciale di circuiti hard ormai ampiamente inflazionati. Si prova e si trasmette armonia solo se si è in pace con sé stessi, forti di un equilibrio interiore che nessun elemento esterno può scalfire, soprattutto nella sfera lavorativa. Sottolineare come la qualità debba necessariamente avere un costo equivale a rispettare le persone e il loro diritto a ricevere un trattamento superiore. Superiore nei dettagli, nella location, nei toni e negli oggetti caratteristici che rendono piccante la prestazione. Non c' è spazio per fanatismi o deliri egocentrici. Chi crede di essere superiore ad altri senza averne le caratteristiche è solo la materializzazione della frustrazione e dei complessi che nell'insieme ridicolizzano l'essere umano. Amare la vita è la più vera delle virtù: niente formalismi o frasi preparate a tavolino, solo reale considerazione di quanto convenga spendere bene il nostro tempo sulla Terra senza affrontare continuamente mulini a vento o rincorrere falsi ideali. 

 

Alfonso Maria  Liguori

 

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