Sta riscuotendo grande interesse e grande seguito, anche in termini di visualizzazioni, la rubrica "L'angolo della Dottoressa Visciano". Abbiamo ricevuto numerosi messaggi in merito da parte dei lettori: alla Dottoressa Visciano vengono riconosciute capacità di sintesi, fluidità nello stile e soprattutto chiarezza nell'analizzare tematiche di un certo spessore sotto il profilo sociale. Siamo orgogliosi di "ospitare" la Dottoressa Luciana Visciano che rappresenta un modello positivo da emulare sotto il profilo professionale e umano. Dedicare tempo ad una passione che possa essere d'ausilio per tanti, confrontarsi con migliaia di lettori vuol dire aver fatto propri gli insegnamenti di studi classici che nella formazione dell'individuo rappresentano le fondamenta per la costruzione di un cittadino migliore. Un essere umano che sa pensare è un essere umano libero. In tal senso la Dottoressa Luciana Visciano trasmette da subito positività in chi ancora crede nella comunicazione quale momento di comunione tra culture e costumi diversi. Una bella persona prima che una bella Signora: doveroso usare la maiuscola quando si narra di una donna esemplare in ogni espressione, personale e lavorativa. Il decadentismo culturale che da anni assedia le comunità, l'approssimazione legata alla cultura dell'apparire che soffoca ogni giorno di più l'essere, il prostituirsi continuamente e senza alcun pudore ai potenti di turno pur di sentirsi "un gradino" superiori alla massa hanno prodotto effetti devastanti sulla crescita qualitativa della popolazione. Un fenomeno che si eleva esponenzialmente se associato a città e paesi figli di una questione meridionale sempre attuale nell'interesse di qualcuno. La storia, se ci dessero la possibilità di studiarla in modo trasparente e obiettivo, cosa che non è, ci potrebbe illuminare su una serie di incongruenze che nel corso dei secoli hanno trasformato la patria della cultura in una terra da saccheggiare per barbari ignoranti. Le risorse umane meridionali in ogni settore hanno fatto grande il nord che dalle stesse ha preso tutto dando in cambio per la crescita delle rispettive realtà d'origine poco o niente. Non è difficile infatti leggere sulla targhetta posta all'ingresso dell'ufficio di un grosso manager operante al nord "Esposito".
Persone come la Dottoressa Luciana Visciano rappresentano l'antidoto contro il fatalismo rinunciatario e il vittimismo spicciolo che giorno dopo giorno avvicinano il sud Italia all'Africa settentrionale, la speranza in un domani migliore, la consapevolezza di potersi avvalere di professioniste coscienziose e innamorate della materia. “Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia" : ci chiediamo se ad animare il modus operandi della bella e talentuosa Dottoressa Luciana Visciano non sia stato anche il pensiero di Goethe, poeta, drammaturgo, romanziere, ma anche musicista e filosofo naturalista tedesco.
Alfonso Maria Liguori
