"Non basta una location esclusiva per rendere un incontro speciale": riflessione profonda quella della scrittrice - imprenditrice nel settore marketing Chiara Martini su un luogo comune che trae in inganno ancora molte persone. "Possiamo essere nel luogo più chic - ha chiarito Chiara Martini - in Italia o all'estero ma se non siamo all'altezza, se lasciamo emergere limiti e disfunzioni di un modo di fare provinciale e carente sul fronte culturale, la qualità della prestazione sarà sempre scadente. Sapersi muovere con charme nella hall di un albergo di lusso, scivolare sinuose a bordo piscina in un club a 5 stelle, presuppone un connubio perfetto tra fisicità e classe che non si ottiene dall'oggi al domani. Farsi notare con naturale discrezione, lasciare il segno senza mai sfociare nella volgarità e nel fastidioso eccesso, sono segni di una professionalità che fa la differenza sul campo. Il cliente deve sempre sentirsi accompagnato da una donna intelligente, perspicace, in grado di valutare il momento e l'atteggiamento da adottare. Un modus operandi ben lontano dall'oca giuliva, dalla bambolona stupida che tenendosi più o meno in equilibrio su tacchi alti ostenta continuamente attributi fisici così come si mostra la frutta di stagione al mercato. Un imprenditore di successo, un grosso professionista, uno sportivo di rango non può concedersi il lusso di scivoloni soprattutto per quel che concerne la qualità delle persone a cui si accompagna.
Un incontro inatteso con un familiare, amici in comune con la consorte trovati per caso in un determinato posto mentre è in compagnia femminile, paparazzi alla ricerca sfrenata dello scoop scandalistico: tutte situazioni che richiedono da parte della professionista capacità reattive tali da limitare al minimo i danni e le relative conseguenze. Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo: prendiamo in prestito una battuta di un celebre film interpretato dal maestro Clint Eastwood per sintetizzare la tecnica da adottare in caso di emergenza da chi, per suo stesso ruolo, deve donare benessere psico/fisico alla persona e non ulteriori preoccupazioni. Ancora più miserabile il caso in cui la donna sia in realtà complice di fotografi o amici di famiglia del cliente desiderosi di danneggiarlo: seguono squallidi ricatti e tentativi di estorcere denaro al malcapitato che forse avrebbe fatto bene a scegliere con più attenzione l'accompagnatrice. Non mi stancherò mai di ripeterlo: la qualità ha un prezzo, non credete all'orto dei miracoli nella ferma convinzione che il gatto e la volpe di turno siano in agguato nei confronti del sempre attuale Pinocchio. A volte basterebbe parlare meno e riflettere di più per ottenere risultati soddisfacenti: *Dalla qualità del nostro silenzio interiore dipenderà l'influsso esercitato dalla nostra attività esteriore* (Emmanuel Mounier)".
Alfonso Maria Liguori
